G.Rossi

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Lux85
view post Posted on 15/6/2008, 10:56




il nostro gioiello all'estero, il 10 del breve o futuro prossimo, uno che a palla in movimento assomiglia agli ultimi due grandi che l'italia ha avuto (non parlo di giocatori da campionato come totti o del piero) e che a un potenziale da brividi per la schiena. portabandiera del ruolo di fantasista come lu Zola (un altro che adoro) al Chelsea. e il prossimo anno probabilmente potrebbe far piangere una delle italiane in Champions perchè il Villareal è una signora squadra nonostante tanti la snobbano.
ho iniziato a seguirlo nel 2004 quando lessi su un articolo inglese che il Manchester United avrebbe comprato un giocatore italiano, che la settimana dopo in Carling Cup lo chiamarono "Wonderkid" per il suo talento all'esordio a 17 anni in una squadra professionistica.
una macchina da gol, tanti non lo sanno e addirittura leggo da alcuni giornalisti o allenatori è troppo presto per farlo giocare perchè non ha esperienza.. ma sono matti? avrà più esperienza internazionale di qualsiasi altro giocatore u23 e probabilmente con l'Olimpiade e con la Champions il suo cartellino schizzerà da 40 Milioni (prezzo attuale, non è uno scherzo) a quasi 50 Milioni. Forza Beppe!!

Carriera (numeri da brivido, goleador alla Baggio!):

Gen. 2000 – Giu. 2000
Squadra: Esordienti Provinciali PARMA
In Campionato: 11 presenze, 19 goals

2000/2001
Squadra: Esordienti Regionali PARMA
In Campionato: 24 presenze, 40 goals

2001/2002
Squadra: Giovanissimi Nazionali PARMA
In Campionato: 26 presenze, 18 goals

2002/2003
Squadra: Allievi Nazionali PARMA
In Campionato: 28 presenze, 33 goals
In Nazionale U16 (3 presenze, 3 goals)

2003/2004
Squadra: Allievi/Primavera PARMA
In Campionato: Allievi (11 presenze, 14 goals);
Primavera (14 presenze, 9 goals)
In Nazionale U17 (9 presenze, 6 goals)

Totale in Campionato nelle Giovanili del Parma:
114 presenze, 133 goals

2004/2005

Squadra: Reserves Team MANCHESTER UTD.
In Campionato: 25 presenze, 18 goals

2005/2006
Squadra: Reserves Team/prima Squadra MANCHESTER UTD.
In Campionato: Reserves Team (26 presenze, 26 goals);
Prima squadra (4 presenze, 1 goal)

Agosto - Dicembre 2006
Squadra: NEWCASTLE UTD.
In Campionato: 11 presenze, 0 goal --> commento: lo hanno snobbato perchè in prestito, lo facevano giocare poco proprio per questo motivo

Gen. 2007 – Giu. 2007
Squadra: PARMA
In Campionato: 19 presenze, 9 goals

2007/2008
Squadra: VILLARREAL C.F.
In Campionato: 23 presenze, 11 goals --> molti assist e azioni partite da lui, ma il vero motivo è che ha avuto quasi 2 mesi di stop per infortunio

Under 21
: 17 presenze, 6 goals --> molte volte fuori ruolo per realizzare assist

l'unica cosa che non sono riuscito a trovare è il numero di goal in Carling Cup e FA Cup che anche lì ne ha fatti una marea (ricordo anche triplette)

Palmares:

- 2003 Scudetto Allievi Parma
- 04/05-05/06 Campione d'Inghilterra Reserves Team Manchester United
- 04/05 capocannoniere Reserves Team
- 04/05-05/06 MVP settore giovanile Manchester United
- 05/06 Carling Cup
- qualificato con la Nazionale U21 alle Olimpiadi di Pechino 2008
- Miglior Giovane SKY 2006/07
- Esordio con gol in Premier League, SerieA, Liga (UNICO in Europa!)
- Eguagliato Roberto Mancini come numero di gol (9) per un esordiente under 20 in SerieA
- 2007/08 vicecampione della Liga


fate un conto così ad occhio senza contare coppe inglesi o altro, ma in gare ufficiali ha segnato oltre 200 e passa gol. magari certi numeri sono poco significativi, ma quello che mi domando è che solo un idiota o che non sa nulla di calcio non convocherebbe subito nella Maggiore un talento del genere.. ma più di Giovinco (il talento c'è, ma quanto ad esperienza deve farsi ancora le ossa), Forestieri (presto, tropo presto), Lupoli (snobbato) o chi altro

.. c'è da dire altro? :P
aspettiamo agosto per saperlo..

chi sa lo spagnolo e mi può tradurre questo probabile interessante articolo? se no mi faccio due risate col traduttore di google e vado a naso :lol:
http://www.elpais.com/articulo/deportes/Ca...lpepidep_21/Tes
 
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Lux85
view post Posted on 23/11/2008, 18:00




ecco l'intervista che svela cosa c'è stato dietro alla sua partenza.. e cosa sta tramando il M. United per riprenderselo

http://www.inthenews.co.uk/sports/autocode...#36;1250656.htm

il costo del trasferimento si aggirerebbe sui 32M £, che fanno 45.72M
 
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Lux85
view post Posted on 29/11/2008, 21:40




Leggendo su giornali inglesi, Beppe è nel mirino dello United e dato che Tevez potrebbe andare al Real si apre uno spiraglio per il nostro (questo a giugno)

http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo...usonrossi.shtml

http://www.manutd.com/default.sps?pageid=1...&newsid=6623219

http://www.manutd.com/default.sps?pagegid=...&newsid=6623045

probabili dettagli trasferimento
http://www.manchester.com/Sports_News/Sir_...n-18890520.html
 
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view post Posted on 20/2/2009, 14:01


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fonte: gazzetta.it

Rossi e la Champions:
"Inter, puoi farcela"


Intervista all'attaccante della Nazionale che gioca nella Liga spagnola.
"Con il Villarreal abbiamo fermato due volte lo United. Gioca bene, ma non ti schiaccia; i nerazzurri sono più solidi"

VILA-REAL (Spagna), 20 febbraio 2009 - Giuseppe Rossi è un saggio vecchietto di ventidue anni. "Vecchietto" perché cura con maniacale attenzione i suoi muscoli preziosi ma fragili, perché apprezza la movida molto soft di Vila-Real e perché ha già viaggiato per il mondo più di quanto una persona normale, in genere, faccia in tutta una vita. Ma "Giuse" adora tremendamente le sfide e allora la storia del ragazzo maturo che ama la tranquillità regge sì, ma solo fino a un certo punto. Infatti, mentre si gode il sole già primaverile del febbraio valenciano, d’un tratto se ne esce con questa frase: "Però qui da noi manca un po’ di sana pressione".

Significa che è pronto per tentare l’avventura in un grande club metropolitano?
"Non so come sarà il mio futuro. Ci vorrebbe la sfera di cristallo, per il momento penso solo a portare in alto il mio Villarreal".

Quindi non esclude di tornare presto a giocare in serie A?
"Ho imparato a non escludere mai nulla. Ma non ci penso, ho un contratto lungo e ho già fissato i miei obiettivi per il 2009. Andare avanti in questa Champions League, qualificarsi per la prossima e continuare a meritarmi le chiamate in Nazionale".

per lei si parla di un interessamento della Juventus e di altri squadroni. Queste voci le fanno piacere o la deconcentrano?
"E’ normale che essere apprezzato faccia piacere. Tra l’altro, Claudio Ranieri mi ha già allenato ai tempi del Parma. Lavoravamo tantissimo sulla tattica, è un’ossessione degli allenatori italiani".

All’estero è diverso?
"Sì, molto. In serie A ho imparato la tattica, in Inghilterra mi avevano insegnato l’aggressività e in Spagna mi stanno facendo riscoprire il gusto della giocata, del numero che risolve le partite".

Nel Villarreal ci sono giocatori che consiglierebbe ai club italiani?
"Marcos Senna ormai lo conoscono tutti: talento e interdizione, non mi stupisce che all’ultimo Europeo abbia tolto il posto perfino a un fuoriclasse come Cesc Fabregas. Ma occhio anche a Santi Cazorla".

Gli ottavi di Champions League sono alle porte, qual è la sua favorita per la vittoria finale?
"Il Barcellona. Quando giochi contro di loro non ti fanno vedere la palla. Se non sfrutti i pochi momenti in cui ti lasciano attaccare, finisce malissimo. Per me oggi quella di Guardiola è la squadra più forte d’Europa".

Più del Manchester United?
"Sì. Il Manchester gioca bene, ma ti schiaccia di meno. In questa stagione, noi del Villarreal lo abbiamo già fermato due volte e quindi può farcela anche l’Inter".

L’Inter è davvero la più forte in Italia?
"I numeri parlano chiaro. Mourinho mette in campo squadre solide e la loro forza è che sanno vincere anche quando giocano male".

Capitolo Nazionale. Contro il Brasile ha fatto vedere di che pasta è fatto.
"Sono contento della mia prova, ma non della partita. Abbiamo iniziato male, eravamo stanchi. Anche i brasiliani lo erano, ma i ritmi bassi hanno esaltato la loro tecnica".

In che ruolo si trova meglio?
"Seconda punta, ma ovviamente mi adatto a tutte le soluzioni e pure a tutti i compagni d’attacco. Anche ad Amauri, se Marcello Lippi lo chiamasse".

Tutti concordano sulle sue doti, ma qualcuno la ritiene un po’ egoista in campo. Che ne pensa?
"Egoista? No, a me non sembra. Però accetto tutti i commenti. Mi piace quando mi criticano, così posso dimostrare che si sbagliano. E’ una sfida. E io le sfide le amo".
 
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Lux85
view post Posted on 20/2/2009, 14:58




un grande! nell'hard disk che mi era "partito" avevo ancora i suoi video del periodo del Manchester ed è ormai dal 2004 seguo le sue partite (allora era molto difficile perchè al massimo vedevo gli highlights del campionato reserves ma era uno spettacolo vederlo in carling e fa cup)

Egoista? mi meraviglio di chi ha fatto la domanda..
 
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Hiko
view post Posted on 20/2/2009, 15:19




Si appunto egoista non mi sembra...Avrà altri difetti ma l'egoismo non mi sembra!!!

Se la Juve lo comprasse sarebbe perfetto, faremmo veramente un gran colpo, altrochè Cassano!!!
Voglio Beppe come erede di Alex!! :D

(anche se comunque alla Juve sistemerei prima l'affare erede di Nedved e comprerei un centrale e un terzino prima di Rossi)
 
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el galactico
view post Posted on 20/2/2009, 15:22




da questa intervista si capisce perchè uno come lui è un tesoro per la Nazionale...a 22 anni già ha le basi per diventare un Grande:
CITAZIONE
All’estero è diverso?
"Sì, molto. In serie A ho imparato la tattica, in Inghilterra mi avevano insegnato l’aggressività e in Spagna mi stanno facendo riscoprire il gusto della giocata, del numero che risolve le partite".

Santi l'avevo visto da parecchio tempo...è davvero un gran giocatore!!! molto "spagnolo" nel suo gioco, ma potrà diventare uno dei migliori esterni europei!!!
CITAZIONE
Ma occhio anche a Santi Cazorla".



CITAZIONE (Hiko @ 20/2/2009, 15:19)
Se la Juve lo comprasse sarebbe perfetto, faremmo veramente un gran colpo, altrochè Cassano!!!

piccolo ot: Cassano deve avere tutta la società che lo protegge...non so se è maturato abbastanza da reggere la pressione da solo. sicuramente però la sua presenza è un salto di qualità per qualsiasi squadra che lo ha tra le sue fila.
 
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Lux85
view post Posted on 20/2/2009, 18:28




ormai è 1 anno e mezzo che seguo il villareal (seguo solo loro della liga) e ha proprio ragione: Senna io lo considero il Makelele dei bei tempi ("quello" del Real) e a livello di interdizione è uno tra i primi al mondo; Cazorla in Spagna è abbastanza sottovalutato (in nazionale..) ma mi ricorda, potrei sbagliare ma ricordo bene il mondiale '98, Moriero (la Nazionale del '98 mi piaceva moltissimo, un pò meno del '94, ma si sono fatti degli errori clamorosi, tipo non capire che Del Piero era il fantasma di sè stesso o aver sottovalutato giocatori fantastici come Di Matteo..)
 
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Hiko
view post Posted on 20/2/2009, 19:03




Si Senna è bravissimo, ma quest'anno compie 33 anni, penso che nessuno si sveni per comprare un giocatore "senza futuro"

Cazorla invece mi piace un sacco, penso però che il campionato spagnolo sia quello più adatto al suo tipo di gioco...Lo squadra in Italia più adatta a lui sarebbe la Roma, ma anche la Juve dovrebbe tenerlo in considerazione come erede di Nedved!
 
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el galactico
view post Posted on 21/2/2009, 09:55




a me senna piace molto per il fatto di essere un giocatore molto semplice, ma davvero bravo nel suo ruolo.
però come erede di makelele io vedo benissimo lassana diarra...l'avevo sottovalutato, ma si sta dando da fare in una maniera incredibile!!!! lui e gago (che dovrebbe magari diventare un po' meno manesco) diventeranno una delle migliori coppie di centrocampo d'europa!!!
 
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Lux85
view post Posted on 21/2/2009, 10:32




Bellino anche il paragone Cazorla-Moriero :D
 
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el galactico
view post Posted on 31/3/2009, 08:34




A TU PER TU

...con Giuseppe Rossi

image

Italia, Inghilterra e Spagna: sei sempre più poliglotta...
"Sì, in effetti tre lingue sono tante ed in interviste come queste mi sento in difficoltà...(ride ndr)".

Come ti senti tu?
"Forse italo-americano".

Il portoghese lo conosci?

"E' una lingua che mi manca".

Potresti impararla con Mourinho, visto che ti apprezza e ti vorrebbe all'Inter...
"Io non ho sentito niente al riguardo. Non so cosa pensare, ora penso alla Nazionale e al mio campionato con il Villareal, per il futuro si vedrà".

Ti senti trascurato in Nazionale?

"Non mi sono mai sentito trascurato. Non mi sento messo da parte perchè non sono sceso in campo a Podgorica, sono tranquillo d devo crescere. Sto vivendo una bella esperienza e sono uno a cui piace giocare con la palla e fare quello che sono capace".

Domani giocherai?
"Spero di scendere in campo, come tutti del resto; nel caso dovesse toccare a me cercherò di dare il massimo per la squadra, e di fare la cosa giusta, che poi per un attaccante è fare gol o farlo fare ad un compagno servendo l'assist giusto".

Come sta andando la convivenza tra giovani ed anziani?
"E' un gran piacere essere qui, soprattutto per uno come me che deve crescere. E' bello stare in mezzo a tanti campioni, bravi ragazzi che sono anche grandi calciatori. Loro ci parlano, ci danno consigli su come rapportarci ai medici, allo staff di Coverciano, e così fanno crescere questo gruppo".

Senti le pressioni perché Lippi ti ha portato in nazionale un anno prima?
"Io sono tranquillo, devo crescere e sono fortunato a stare in un gruppo così bello. Sono molto contento di stare qui".

A Barii si sentirà il fantasma di Cassano?
"Non ne parliamo di Cassano. A Bari vogliamo fare bella figura".

Bearzot ti ha paragonato ad un incrocio tra Paolo Rossi e Bruno Conti, tu a chi ti senti di assomigliare?
"Non lo so, ma se lo dice lui fa di certo molto piacere, perchè sono stati due grandi campioni. Io faccio la mia strada, cercando di farla al meglio".

Molti stranieri si sono proposti a questa Nazionale, come Taddei ed Amauri, cosa ne pensi?
"Tutti vorrebbero giocare per i campioni del mondo. Fa piacere. Amauri e Taddei sono grandi giocatori".

Perchè sei costretto a giocare ancora all'estero?
"Perché non gioco in una formazione italiana? Non lo so, ma non è colpa mia. Le società fanno le loro scelte e di conseguenza io le mie. Io il mio spazio l'ho trovato in Spagna e sono sereno, tranquillo e voglio giocare in grandi platee".

Perché un ragazzo di vent'anni non si riesce ad affermarsi in Italia?
"In Italia si cerca il risultato subito e per questo si scommette meno sui calciatori ancora un po' più acerbi. Non è certo un mistero se all'estero le squadre hanno più pazienza verso i giovani, infatti per questo io gioco in Champions".

Sei dovuto andare via dall'Italia per trovare spazio?
"A diciassette anni sono andato via, ma tutti hanno la loro storia".

Ma vedi che le cose possono cambiare?
"Per fortuna ora qualcosa sta cambiando e i talenti ci sono. Qualche anno fa non ci sarebbero stati i vari Santon e Balotelli. Nel futuro sono sempre convinto che si andrà a migliorare".

Qualche nome?
"Penso per esempio a Giovinco ed Acquafresca, due giocatori che meritano grandi scenari".

Il problema è la cultura?
"In Italia ci vuole più pazienza, siamo propensi a cercare i risultati. In Inghilterra ed in Spagna è tutto diverso, si ha più pazienza. Nel Barcellona ci sono 3-4 giocatori di 20 anni che giocano titolari, ma in futuro sarà così anche in Italia".

Anche in nazionale il vento cambia, Toni e Giardino sono sostituiti dai vari Pazzini e Rossi?
"Alla fine le cose per forza cambiano, non si rimane sempre ventenni, normale che ci sia un cambio di generazione"

E' Pazzini il volto nuovo?
"Sta facendo delle belle cose con la Sampdoria. Sono molto contento per lui perché se le merita, bravissimo ragazzo".

Lo schema che ti esalta di più è il 4-4-2?

"Può essere. Con il Villarreal gioco seconda punta, anche se a volte il nostro modulo diventa 4-2-4. Ma devo adeguarmi a quello che decide il c.t.".

Cosa pensi delle italiane fuori dalla Champions?
"Mi spiace, ma alla fine le squadre italiane si sono comportate bene, sono state solamente sfortunate".

Hai voglia di vendicare la Roma contro l'Arsenal?

"Sì, (ride ndr), per noi sono due partite molto sentite e vogliamo fare bene per il nostro cammino in Champions".

Si è parlato di una supremazia del calcio inglese sulle italiane...
"Non credo che il calcio inglese sia superiore. Sulla carta hanno vinto, ma in campo le italiane si sono comportate molto bene".

Come si vive il doping in Inghilterra e Spagna?

"In spgna si fa poco, in Italia ci sono regole più severe. I controlli avvengono tutte le domeniche, mentre in Spagna raramente, ma non credo che si possa incorrere in problemi di doping, per cui può anche andare bene così".

Il tuo futuro?
"La cosa più importante per me è giocare a grandi livelli".

fonte: tuttomercatoweb
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Lux85
view post Posted on 31/3/2009, 11:38




Grande ragazzo e il suo modo di parlare è sempre stato così anche a 17 anni al mutd..
 
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el galactico
view post Posted on 31/3/2009, 11:41




sempre risposte mature e sensate...mai qualche alzata strana.

è un grande!!!
 
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36 replies since 15/6/2008, 10:56   509 views
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